Spaccia cocaina, arrestato richiedente asilo

Il mirato servizio antidroga eseguito negli ultimi giorni ha consentito ai militari dell’Arma di Massa Carrara di assistere “in diretta” all’appuntamento fra uno spacciatore extracomunitario ed il suo cliente. Appena i carabinieri hanno assistito allo scambio droga/denaro, è scattato il blitz per fermare entrambi. Il primo a finire in caserma è stato l’acquirente, che a quel punto non ha potuto fare altro che consegnare l’involucro contenente tre grammi di cocaina acquistata poco prima. Recuperata la droga, i carabinieri non hanno perso tempo a bloccare anche il pusher che, nel frattempo, era stato visto rientrare dentro il locale. L’uomo è risultato un richiedente asilo 29enne originario del Marocco che, immediatamente perquisito, aveva ancora in tasca le banconote ricevute poco primo in pagamento per la dose di droga. A quel punto è scattato l’arresto con l’accusa di “spaccio di sostanze stupefacenti”, mentre il consumatore è stata segnalato al prefetto per detenzione di droga per uso personale. Nel corso dell’udienza di convalida che si è tenuta venerdì mattina in Tribunale a Massa, il 29enne si è avvalso della facoltà di non rispondere. Il giudice Giovanni Maddaleni ha accolto la richiesta del pubblico ministero Marco Mansi e ha sottoposto il pusher all’obbligo di firma in caserma, rinviando il processo a fine marzo.